GLOSSARY

Come tutti avrete notato il mondo della grafica è sempre in movimento ed in continua evoluzione, è per questo che abbiamo deciso di creare questo piccolo glossario grafico per guidare voi tutti fra le varie tipologie di lavori ed i termini da quest’ultimi derivati.
Le definizioni che troverete qui sotto corrispondono all’interpretazione generale che si trova dei vari lavori, non sono criteri stabiliti da noi o “nomi” creati dal forum.

Cos’è la Tumblrerata?!
Per Tumblrerata, termine coniato dal Tutorialing, si intendono tutti quei tipi di lavori che trovano la loro origine nel mondo di Tumblr.
Quali sono questi lavori?

• Picspam;
• Photoset;
• Movie Posters.

WHAT’S A PICSPAM?!
Le picspam sono lavori che girano da parecchi anni ormai ma hanno incontrato una marea di rivoluzioni e da questo unico tipo di lavoro se ne sono originati altri che possono sempre essere considerati appartenenti alla categoria.
Una picspam corrisponde ad un lavoro, di dimensioni generalmente fisse a 500*500px, composto da un semplice accostamento di immagini (più di quattro) su un fandom specifico.

Le immagini affiancate possono essere due come tre o quattro. Possono essere differenziate per colori oppure no.
Le prime picspam prevedevano un semplice accostamento delle immagini ma la creatività degli artisti di tumblr ha portato a lavori sempre più elaborati in cui le immagini non venissero solo accostate ma anche elaborate e decorate.

Sono in seguito nate le “just one” ossia le picspam rappresentate da un’unica immagine elaborata e decorata, magari contornata da textures.

Le picspam generalmente contenenti meno di quattro immagini hanno preso il nome di “regular”, proprio come quei lavori che si trovano a metà fra i blend ed i collage. I regular sono sempre più diffusi, come le just one, proprio perché permettono di più di esprimere la propria creatività.

Sempre nella categoria picspam si sono ultimamente diffusi i color meme. Girando su Tumblr noterete tonnellate di lavori che riportano la dicitura “nome fandom + colore”, quelli sono proprio i color meme.
Questi sono delle picspam, generalmente del tipo semplice, in cui un dato fandom viene racchiuso in un unico colore. Esempio: Doctor Who + Yellow: noterete che le immagini della picspam avranno tutte una colorazione tendente al giallo

Elementary + Rainbow Colors

WHAT ARE MOVIE POSTERS?!
Anche questi tipi di lavori hanno preso piede ultimamente. I movie posters, o mini posters, sono lavori tipici di tumblr e rappresentano delle mini locandine.
Sono dei mini blend/collage creati per sembrare delle locandine di film, telefilm, episodi di telefilm o video musicali.
I movie posters possono essere sia statici che giffati ma hanno tutti una caratteristica comune: i classici credits in stile film e, generalmente, il titolo dell’ep o il nome del protagonista o del telefilm cui appartengono.

Da questa definizione esulano i minimalist posters. I minimalist posters infatti non contengono i credits cinematografici e non contengono un’immagine del personaggio in questione.
I minimalist posters sono simbolici e quindi prendono in esame un oggetto che possa rappresentate un personaggio di un dato fandom.

Entrambi i lavori hanno generalmente dimensioni che si aggirano intorno ai 245*300 px.


WHAT’S A PHOTOSET?!
Questi lavori sono propri di Tumblr perché è un sito che permette di pubblicare l’affiancamento di immagini rendendole visibili quasi come un lavoro unico.
I photoset possono essere sia statici che giffati, e prendono il nome di gifset, che ibridi, ossia in parte statici ed in parte giffati.
I photoset possono avere disposizioni varie e numero di immagini variabile. Il numero di file massimo che può essere caricato sul sito è di 10 ed è a questo scopo che sono nati i templates ossia un “design” che permette di postare un numero maggiore di immagini racchiudendole nello stesso file senza però perdere i tipici spazi fra un’immagine e l’altra che rendono il lavoro un photoset.
Esempi: one; two; three.

GIFSET SEMPLICE

WHAT ARE ICON THEMES & CATEGORIES?!

Le icon hanno iniziato a prendere piede grazie a livejournal dove spopolano a dispetto di tutti gli altri tipi di lavori grafici.
Fra le community del sito è nata l’idea del 20in20.
Cos’è un 20in20? Consiste nel creare 20 icone in 20 giorni.
I 20in20 classici sono ripartiti in:
10 themes: ovvero temi tecnici su come debba essere il taglio o la composizione dell’icon;
5 category: ovvero le categorie di appartenenza che possono essere posizioni, colori, tipi di personaggi ecc;
5 artist’s choice: ovvero icon a discrezione del maker –colui che fa le icon- A volte le ACs hanno comunque un tema che specifico che può essere: “font” e quindi in tutte e 5 dovrà essere presente un font, ma a scelta del maker.
Qui di seguito inserirò theme e categories fra le più usate. Aggiungo anche qualche parola/colore che si trovano più spesso ma ce ne sono ad infinità e sono tutti molto interpreativi.


A

• Animated; è un’icon gif o meglio: una gif formato icon xD



• Anger; questa è una category più che un theme. Le parole di questo genere, che esprimono sentimenti, sono molto interpretative e infatti ci sono più modi di rappresentare la medesima emozione.



B

• Blocking/Screencaps; questo termine va a racchiudere quelle icon composte, letteralmente, da blocchi di due o più immagini o screencaps.



• Blend/Fusion; in questa categoria rientrano tutte quelle icon che prevedono un blend/una fusione di due o più immagini. Le fusion sono un po’ a mondo a se perché ci sono veramente infiniti modi di fondere le immagini.



• Back; il soggetto raffigurato è di spalle.



• B/W; l’icon ha una colorazione in bianco e nero.



• Border; l’icon presenta un bordo, o è completamente incorniciata, che può essere solid (quindi di un colore unico), sfumato, con pattern o con qualunque altra cosa vi venga in mente.



• B/W + 1 color; è un’icon in bianco e nera che presenta un dettaglio in colore.



• Blur; l’icon presenta un evidente effetto sfuocatura: non significa che i contorni dell’immagine non debbano vedersi.



• Blue; l’icon avrà una colorazione tendente al blue o in prevalenza sui toni del blu.



C

• Close Crop; indica il tipo di taglio dell’immagine che deve essere ravvicinato. Può comprendere solo il viso, o solo una parte di esso, ma può arrivare anche fino al collo e, massimo, alle spalle.



• Central Crop; il taglio dell’immagine è centrale quindi il soggetto si troverà al centro dell’icon occupandola o meno nella sua interezza.



• Chain; è una category per intero. Chain indica una catena e questo significa che le 5, o eventualmente più, icon che devono rientrare in questa categoria devono presentare, eccettuato la prima, due immagini una delle quali presa dalla prima icon. La prima icon è libera: può essere formata da una sola immagine o da più. Il modo in cui le immagini si fondono o ripetono è libero e a discrezione del maker.



• Colorfull; l’icon presenta un colore predominante ed ha una colorazione particolarmente accesa.



• Cyan; è un colore, ossia il ciano/celeste, e rappresenta quindi più una category che un theme.



• Couple; parola interpretativa. Il soggetto sarà una coppia: di amici, di amanti, di fidanzati, di fratelli, di nemici. A discrezione del maker o, se specificato, di chi ha aperto il challenge (contest).




D

• Dark; questo termine si riferisce alla colorazione dell’icon che dovrà dunque essere scura: non significa che non ci possono essere luci, ma ovviamente devono esserci delle forti zone d’ombra.




• Duotone; anche questo termine si riferisce alla colorazione dell’icon. Il duotone prevede la presenza di due colori, come si può intendere dalla parola, principali.



E

• Emotive/Emotional; questa è una categoria di appartenenza. Quindi deve rappresentare un momento catartico, una scena emotiva, in qualche modo. L’emozione in questione può essere di varia natura, ovviamente.



F

• Full Body; il soggetto nell’icon deve essere rappresentato nella sua interezza (o quasi).



• Fake Background; lo sfondo non è quello dell’immagine originale ma è diverso. Può essere un testo, un pattern, una o più textures, un colore solido (unico), un gradiente.




• Frame; l'icon conterrà una qualche sorta di cornice.



G

• Green; l’icon presenterà una colorazione sui toni del verde.



H

• Half-face; letteralmente “metà viso”. Nell’icon si vedrà solo una porzione del viso in questione.



• Hero; parola + interpretazione. Un personaggio che rappresenta la figura dell’eroe. Come sempre con le parole la realizzazione tecnica è liberissima.



I

• Inside; questa tecnica la ritrovate sotto milioni di altre diciture. In realtà è una fusion… ma prevede la presenza di un’immagine all’interno di un’altra.




L

• Light; è il contrario di dark quindi l’icon sarà molto luminosa o comunque presenterà delle zone molto illuminate.



• Laugh; il soggetto dell'icon deve essere rappresentato in un momento divertente in cui sta ridendo.




M

• Monochrome; l’icon non è in b/w ma è monocromatica quindi presenta un unico e solo colore predominante. Può essere sia un icon dai toni accesi che dai toni spenti.



• Magenta; anche questo è uno dei colori che troverete più frequentemente tra le categories o i theme. Il magenta è un colore a metà tra il viola ed il rosso (quindi è un rosa molto acceso xD).



N

• Negative Space; sono tra le icon più diffuse e sono quelle che presentano il soggetto in modo tale che non occupi tutta l’icon. Il crop (taglio) non è mai ravvicinato ma si sviluppa prendendo tutto il viso, il collo e le spalle e può andare anche oltre. Il soggetto sarà più o meno rimpicciolito, più o meno centrato, ma mai in grado di coprire tutta l’icon.



• No Eyes; come intuirete traducendo letteralmente, l’icon non deve permettere che si vedano gli occhi del soggetto. Possono essere coperti, tagliati, può esserci il viso girato oppure il soggetto può avere gli occhi abbassati.



• No Face; esattamente come per “no eyes”, solo che in questo caso è l’intero volto a non vedersi.



• Negative Text; il font è più o meno piccolo ma non occupa gran parte dell’icon. Esattamente come la negative space è per il soggetto, in poche parole.



O

• One Letter; si riferiscono a delle icon che presentano un font costituito però da una sola lettera e non da una o più parole.



• Outline; nell’icon sarà presente, attorno al soggetto scontornato, un contorno colorato –di qualsiasi colore- che segua appunto le linee del soggetto in questione.



• Off Center; il soggetto non si troverà al centro dell’icon ma sarà appunto decentrato.



P

• Psd; spesso nei challenge sono a disposizione delle resources. Queste possono essere obbligatorie o meno. La dicitura psd si riferisce proprio a questo. Quando ci sono le resources obbligatorie potete trovare “psd”, se è uno solo, “psd#01” “psd#02” e via discorrendo se sono più di uno.

• Pink; ecco un altro tra i colori più usati. La colorazione dovrà essere rosa, le tonalità del rosa sono tantissime quindi andranno bene icon che vanno dal rosa pallido fino al fucsia!



• Purple; è il colore viola, anche questo colore ha molte sfumature ma generalmente si intendono le colorazioni del viola scuro e del vinaccia, non quelle dei lilla.



• Pilot; il pilot è l’episodio pilota di un telefilm e dunque l’icon in questione dovrà essere realizzata con una, o più, immagini tratte dall’episodio pilota.

• Pale; questa dicitura si riferisce alla colorazione dell’icon che deve essere, letteralmente, pallida. L’icon non sarà mai scura e non presenterà forti ombre ma soprattutto avrà dei colori spenti o comunque non troppo accesi.




R

• Rotate; l’immagine sarà ruotata. Può essere a testa in giù, laterale verso sinistra o destra. In poche parole in tutte le direzioni fuorché dritta.



• Repeat; nell’icon è presente una ripetizione dell’immagine che può essere per intero o per un dettaglio in particolare.



• Rounded Edges; indica un’icon che invece di avere gli angoli normali li ha arrotondati.

• Red; questo è uno dei colori più usati nelle category delle icons –ed è anche uno dei più difficili da raggiungere- ed indica una colorazione sui toni del rosso.



• Rage; parola, come sempre, che corrisponde ad interpretazione. “Rage” è la rabbia assassina, la rabbia incontrollabile che generalmente appartiene alle bestie e, quindi, alle creature soprannaturali.



S

• Shapes; nell’icon saranno presenti una o più forme geometriche come: quadrati, cerchi, rombi ecc.



• Scenery; questa categoria si riferisce ai paesaggi, è come dire landscape, ma permette la presenza di persone nell’icon, a patto che siano piccolissime. Il soggetto deve essere il paesaggio, lo scenario.

• Song; l’icon sarà ispirata da una canzone, data o scelta dal maker, e può portare alcuni lyrics scritti sul font come niente che si riferisca alla canzone. E’ molto interpretativa.

• Sharpen; indica un’icon particolarmente contrastata ma non tanto da rovinarne i bordi.


• Sad; il soggetto dell’icon avrà un’espressione triste/disperata. Non è detto che debbano esserci per forza delle lacrime ma allo stesso tempo non sono vietate.



• Smile; il soggetto starà sorridendo.


T

• Text/Font; nell’icon sarà presente un testo. I font sono gli elementi aggiuntivi più difficili da gestire ma che allo stesso tempo danno la possibilità al maker di sbizzarrirsi. Sono tantissimi e possono essere disposti in maniera semplice o più elaborata. All’interno dei challenges sono a volte specificati i nomi dei font da utilizzare –essendo parte delle resources-.



• Texture; prevedono l’utilizzo di una o più texture. Generalmente è specificato quale texture usare fra le resources fornite.



• Tiny Text; sono i font piccoli che non si leggono o si leggono appena. Sono un po’ come nelle negative text.

• Tears; il soggetto in questione deve essere visibilmente turbato o comunque si devono notare le lacrime che scendono lungo il viso.




U

• Upside Down; il soggetto dell’icon sarà a testa in giù.



V

• Vibrant; si riferisce alla colorazione che dovrà essere particolarmente accesa e dai colori vibranti. In Photoshop esiste l’opzione “vividezza” ed è proprio il parametro che si deve alzare per ottenere una colorazione vibrant.



• Villain; è l’opposto di hero quindi dovrà mostrare un personaggio cattivo.


Y

• Yellow; un altro tra i colori più citati nei challenges. La colorazione sarà su i toni del giallo/arancio.